Fan della keto diet? Attenzione, perché dietro a questo popolare regime dimagrante si cela uno squilibrio nutrizionale dagli esiti importanti. Vedi alla voce capelli che cadono.
"Perché i miei capelli cadono mentre seguo la dieta chetogenica?". Ecco a voi una delle domande più comuni tra chi sceglie il regime dimagrante iperproteico più di tendenza degli ultimi anni. Il fatto è che il piano alimentare chetogenico punta tutto sulle proteine e i grassi buoni, a discapito di molti altri gruppi di alimenti, in primis i carboidrati, categoricamente esclusi da tavola, spesso da un giorno all'altro. Un brusco e radicale cambiamento nutrizionale che contribuisce all'innalzamento subitaneo dei livelli di stress e ansia, innescando una debolezza capillare. Non solo: il bandire categorie di cibi in maniera netta rende l'organismo carente dei nutrienti necessari per la crescita del capello e per la salute dei tessuti connettivi (cuoio capelluto incluso). Ed ecco che si creano le premesse ideali per la caduta dei capelli, a prescindere da età e sesso della persona. Andiamo nel dettaglio.
Caduta dei capelli in dieta keto: i fattori scatenanti
Un apporto calorico decisamente sotto la media e carenza di macro e micronutrienti: ecco a voi due elementi chiave nel processo di indebolimento capillare. E sì, la dieta chetogenica include entrambi questi fattori, richiedendo a chi la segue di tagliare i carboidrati, riducendoli a quota zero. Il fatto è che, come forse già saprete, il nostro corpo utilizza i carboidrati ricavati dal cibo per produrre energia. Seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati e con un elevato intake di grassi, l'organismo entra in uno stato di chetosi. Quando ciò accade, il nostro corpo inizia a utilizzare i grassi, invece dei carboidrati, come fonte di carburante. La scienza ha chiarito come lo stato di chetosi possa innescare la caduta dei capelli e un evidente peggioramento nella salute (e quindi nell'aspetto) della chioma. In particolare, limitando l'assunzione di carboidrati, inclusi ortaggi e frutta ad alto contenuto di carboidrati, si riduce l'assunzione di nutrienti di cui il corpo ha tipicamente bisogno per mantenere i capelli sani. Così, giorno dopo giorno, i capelli iniziano ad apparire prima opachi, poi deboli, fino a spezzarsi e cadere. Va poi considerata la risposta del corpo alla riduzione altrettanto drastica delle calorie assunte giornalmente. Quando riduciamo l'apporto calorico, il nostri corpo risponde assicurandosi che l'energia disponibile vada prima alle funzioni più importanti. Tra di esse troviamo la crescita cellulare e il buon funzionamento del cuore, dei polmoni e di altri organi vitali. Un sistema efficiente, certo. Peccato che in questo modo rischia di esserci molta (ma molta) meno energia disponibile per mantenere la crescita ottimale dei capelli.
Mini guida ai nutrienti hair-friendly
Quali sono i nutrienti fondamentali per il ciclo di crescita e per la salute dei nostri capelli? La risposta più corretta è un bilanciato (parola chiave*) mix di vitamine, minerali e sostanze nutritive. Non sufficientemente forniti da una dieta la cui enfasi è sui cibi ricchi di grassi e sui cibi proteici. In particolare, è bene assicurarsi di non avere carenze di biotina, strettamente correlata alla crescita dei capelli, fortunatamente disponibile in un'ampia gamma di alimenti. Il problema è che molti di questi cibi naturalmente ricchi di biotina, come frutta e legumi, vengono evitati o consumati solo in mini porzioni da chi segue la dieta chetogenica. La buona notizia è che sono ricchi di biotina anche i tuorli d'uovo, le frattaglie, le noci, le mandorle e le arachidi, tutti cibi concessi dalla keto diet. Capello sano e forte uguale apporto ottimale (anche) di vitamina C. È risaputo che la vitamina C è vitale per un sistema immunitario robusto e una buona salute complessiva dell'organismo. Un beneficio meno noto della vitamina C è che sostiene la produzione di collagene, proteina necessaria per mantenere capelli e pelle sani. Sebbene gli agrumi e i frutti di bosco siano le fonti più conosciute di vitamina C, sappiate che la potete assumere anche portando in tavola peperoni gialli, spinaci, cavolini di Bruxelles, prezzemolo e timo. Da menzionare anche la vitamina A, importante per la crescita dei capelli. In questo caso abbiamo un'ottima notizia: i principali alimenti ricchi in vitamina A, come carne, uova, latticini e pesce, sono decisamente popolari nella dieta chetogenica, dunque non dovreste incorrere in carenze. Quanto alla vitamina D, assumibile come noto non solo dal cibo che mangiamo, ma anche e soprattutto dall'esposizione della pelle alla luce del sole, monitoratene i livelli. Bassi livelli di vitamina D, infatti, sono associati alla caduta dei capelli e alla comparsa dell'alopecia, malattia autoimmune che può causare un'importante caduta dei capelli. Le fonti alimentari keto-friendly di vitamina D includono il pesce grasso, come salmone, aringa e sardine, le ostriche, il tuorlo d'uovo e i funghi. Mai senza cibi contenenti vitamina E, potente antiossidante che favorisce la crescita ottimale di cellule e capelli. I semi oleosi e la frutta in guscio, oltre ad avocado, spinaci e pomodori, ne contengono in buone quantità. Infine il ferro, che se carente porta ad avere capelli secchi e sfibrati, oltre a mal di testa e affaticamento cronico. Cercate quindi di includere alimenti fonti di ferro nella vostra dieta: crostacei, spinaci, carne rossa, semi di zucca, tra gli altri.
Come comportarsi se i vostri capelli sono già molto deboli
Avete seguito la dieta chetogenica e ora la vostra chioma è debole o addirittura avete già notato i primi segni di diradamento. Non entrate in panico: peggiorereste il carico di stress che – d'ora in avanti – dovrà essere tenuto a bada, costi quel che costi. Piuttosto, attenetevi ad alcuni gesti amici dei capelli, a partire dall'uso di detergenti delicati e gentili, rigorosamente non schiumogeni, possibilmente dalla texture morbida e la formula acidificante, rispettosa del cuoio capelluto e pro crescita del capello. Cancellate qualsiasi appuntamento per tinta o (peggio) decolorazione: i vostri capelli devono essere trattati con i guanti, senza subire l'attacco di agenti chimici notoriamente aggressivi. Evitate anche l'uso di phon, piastra, e ogni tipo di strumento a caldo e – se avete i capelli lunghi – lasciateli sciolti, per non indebolirli con raccolti troppo stretti che rischiano di tirare i capelli, allentarli alla radice e causare una maggiore perdita di capelli. Se il problema dovesse persistere o peggiorare, il consiglio spassionato è quello di prenotare una visita specialistica dal tricologo, il quale saprà trovare la soluzione su misura per voi, aiutandovi a invertire la caduta dei capelli. Ah, e forse potreste iniziare a rivalutare l'efficacia della dieta chetogenica, preferendo un'alimentazione sana, varia, equilibrata.