Intervista a Deborah Gheller, insegnante del centro CityZEN
C'è uno yoga che ti scalda il corpo e l'anima e intanto ti purifica. E' lo Hot Yoga o Bikram Yoga. Si pratica a una temperatura attorno ai 40°. Niente paura, è una bella sfida, ma i benefici sono impagabili. A raccontarli, Deborah Gheller, insegnante di hot yoga al centro City ZEN Milano.
Perché lo yoga al caldo?
Bikram Choudhury, l'ideatore dello hot yoga, è partito da una constatazione molto semplice: lo yoga nasce in India dove il clima è caldo e umido e quindi praticarlo ad alte temperature è la condizione ideale per trarne tutti i benefici.
Quali sono gli effetti sul corpo?
I muscoli, scaldandosi, sono più sciolti e i movimenti sono più profondi e allungati. Si “entra” meglio nelle asana e si acquista flessibilità. ll calore è anche un potente detossinante naturale. Praticare a queste temperature è impegnativo, la traspirazione è molto abbondante e il corpo espelle tantissime scorie e tossine. Alla fine della pratica, che dura 90 minuti, si è piacevolmente spossati e con una sensazione di grande purificazione. Lo hot yoga ci rende più asciutti, più elastici, più belli dentro e fuori. Anche la pelle è più luminosa.
Quanto bisogna essere allenati?
Esclusi i cardiopatici, è uno yoga adatto a tutti. Anche i più pigri e sedentari si sentiranno che il corpo diventa meno rigido e legnoso. Soprattutto le donne che soffrono spesso di pressione bassa, temono lo sforzo ad alte temperature. In realtà con questo tipo di yoga abituiamo il corpo a vivere delle “razioni” di caldo anche durante la stagione fredda e lo prepariamo ad adattarsi più facilmente ai grandi caldi estivi.
Praticare a 40° fa dimagrire?
Pensare allo hot yoga come a una pratica dimagrante è riduttivo. Sicuramente fa benissimo contro la ritenzione idrica. Dopo la pratica può capitare che la bilancia segni qualche chilo in meno perché si perdono molti liquidi. Diverse asana accelerano il metabolismo e questo aiuta ad essere in forma. Numerosi anche i piegamenti in avanti, che comprimendo e rilasciando l'addome, esercitano sull'intestino un effetto spugna e facilitano l'eliminazione di scorie e gonfiori.
Lo Hot Yoga fa bene anche alla mente?
È una disciplina completa, che agisce a tanti livelli dal sistema linfatico e circolatorio, all'equilibrio scheletrico. Ed è un toccasana anche per il sistema nervoso. La pratica impegna tutto il corpo, lo sforzo è notevole e richiede parecchia concentrazione. È una forma di meditazione attiva molto efficace: i pensieri si allontanano e si eliminano le scorie mentali.
Come prepararsi prima e dopo?
È fondamentale bere molti liquidi, soprattutto dopo la pratica. Si consiglia sempre di bere acqua con delle fettine di limone fresco e un paio di grani di sale dell'Himalaya che è ricco di iodio e a differenza del sale comune non provoca ipertensione. Sudando molto si elimina l'acidità in eccesso. E con il limone, che è un ottimo alcalinizzante, ne approfittiamo per mantenere bassi i livelli di acidità, ristabilire l'equilibrio dell'organismo e potenziare gli effetti dello hot yoga.