Poco nota rispetto alle prime della classe A, C ed E, la vitamina U migliora la digestione, previene il reflusso gastrico e ha una spiccata azione anti-age e anti-radicali liberi
In pochi la conoscono, ma la vitamina U, il cui nome scientifico corrisponde a metilmetionina, è ricchissima di effetti benefici per il nostro organismo, pur non venendo menzionata quanto le famosissime vitamine A ,C ed E, sempre ai primi posti negli articoli a tema benessere. Pronti a scoprirne tutte le proprietà?
La vitamina U sotto la lente di ingrandimento
Partiamo dalla classica lista della spesa. Per assicurarsi buoni quantitativi di vitamina U a partire dalla tavola, gli alimenti da inserire nel carrello sono, nell'ordine, cavolo (nelle diverse varietà), cavolfiore, asparago e sedano.
Passando al suo curriculum vitae, va detto che la vitamina U vanta la capacità di proteggere e mantenere in salute la membrana mucosa del tratto digerente. Ecco perché, tra le prime conseguenze di una carenza di vitamina U, ci sono disturbi quali ulcere, infiammazioni e disturbi della digestione. Non finisce qui: questa vitamina contrasta i problemi di reflusso gastroesofageo, mostrando anche un'azione antietà e antiossidante, che non ha nulla a che invidiare a quella delle più "celebri" vitamina A, C ed E. In effetti, anche la pelle beneficia parecchio della vitamina U, nemica dell'invecchiamento cutaneo.
A chi si consiglia la vitamina U (e perché)
Dopo aver descritto le capacità di questa vitamina, scommettiamo che non vi farete più mancare cavoli & co. E se, senza ombra di dubbio, si tratta di una vitamina utile per tutti, a qualsiasi età, la si raccomanda particolarmente a ha chi ha familiarità con problemi di ulcera allo stomaco, a chi utilizza spesso farmaci che interferiscono con la produzione di acidità nello stomaco, a chi soffre di digestione lenta e faticosa, ma anche in presenza di malattie gastrointestinali.
Mai più senza.