Dolce attesa, gli integratori da usare in gravidanza - Depuravita

Dolce attesa, gli integratori da usare in gravidanza

Durante i mesi di gestazione la donna può necessitare del sostegno di determinati attivi nutrienti. Effettuare una rigorosa selezione all'ingresso è fondamentale, per assicurarsi che i prodotti siano naturali, sicuri e clean. Quali scegliere e perché? Ve lo spieghiamo.


Le cure materne, si sa, iniziano già durante i 9 mesi di gravidanza. Nel corso di questa fase di attesa ciascuna donna ha l'opportunità di migliorate il proprio stato di benessere, tanto dal punto di vista dell'equilibrio psicologico, che da quello della forma fisica. Non stiamo certo dicendo che durante la gravidanza la quasi mamma debba essere sempre impeccabilmente al top: sarebbe assurdo, oltre che ingiusto e massacrante. L'approccio migliore, invece, consiste nel cercare di prendere questi mesi come un momento (lungo) rivolto esclusivamente ai propri bisogni di donna e creatrice, indulgendo in rituali olistici che coccolino mente e corpo, alimentandosi in maniera sana e gustosa, ritagliandosi del quality time da trascorrere con chi si ama, magari immersi nella natura. Da considerare anche il sostegno di integratori naturali ad hoc. Se credete che in dolce attesa si debbano escludere gli integratori, vi sbagliate: certo, è necessario fare una rigorosa selezione all'ingresso, bandendo determinati ingredienti e controllando in maniera netta le etichette. Vi sveliamo, allora, quali sono gli integratori efficaci, sicuri e indicati durante la gravidanza.


Integratori in gravidanza, si parte dalla moringa

Una ricerca apparsa ad aprile 2021 sul portale "Pubmed", autorevole raccoglitore di pubblicazioni di stampo scientifico da tutto il mondo, ha evidenziato come la somministrazione dell'estratto di moringa oleifera durante la gravidanza possa ridurre l'incidenza dei problemi di crescita e rachitismo nei bambini negli anni a venire. La ricchezza in omega 3-6-9 della moringa oleifera si traduce in un sostegno importante della membrana cellulare e dell'intero organismo. Utile per rendere efficiente il sistema immunitario, l'estratto di moringa assunto come integratore mantiene stabili i livelli della pressione sanguigna, del glucosio nel sangue e degli ormoni. L'effetto tonificante e stimolante non va sottovalutato, senza contare la sua azione antinfiammatoria ad ampio spettro. Non c'è da sorprendersi che la pianta della moringa sia stata ribattezzata secoli fa "l'albero miracoloso" dalle popolazioni indigene dell'Etiopia, delle Filippine e del Sud America. Le quali da generazioni si tramandano i rimedi naturali di cura a base di moringa oleifera.


Integratori sicuri in gravidanza, il coenzima Q10

Non tutti gli integratori sono sicuri in gravidanza, ma quelli a base di coenzima Q10 lo sono (come sempre a patto di verificare purezza e qualità del singolo prodotto, così come la serietà del brand). Conoscete già questo miracle-worker presente anche in creme e sieri anti età? Effettivamente tra le sue prime virtù troviamo quella di rallentare i segni dell'invecchiamento. Il coenzima Q10 è un potente antiossidante, naturalmente presente all'interno del nostro organismo. Il suo compito è cruciale: aiuta il corpo a produrre energia e proteine e assicura la contrazione muscolare. La maggior parte di noi ha livelli sufficienti di coenzima Q10 nel proprio organismo. Ma durante i periodi di stress psico-fisico e in generale quando si è sottoposti a condizioni di stress ossidativo (basti pensare al respirare ogni giorno aria inquinata), le naturali riserve di coenzima Q10 tendono a diventare meno abbondanti. E veniamo al tema dell'articolo, la gravidanza: in questa fase è molto importante assicurare all'organismo livelli stabili e ottimali di coenzima Q10. Un importante studio pubblicato nel 1996 su "Fetal Diagnosis and Therapy" ha dimostrato che livelli ematici di coenzima Q10 inferiori alla media nelle donne in gravidanza tendono ad associarsi all'aborto spontaneo. Trattasi – va detto – di una ricerca preliminare, che non ha determinato con esattezza se esiste una relazione di causa ed effetto. Sicuramente, però, ha evidenziato una questione importante, da non sottovalutare. Fondamentale, quando si assume un integratore, tanto più se in dolce attesa, il consulto preliminare con il proprio medico curante, il quale prescriverà esami del sangue per personalizzare il ciclo di integratori realmente necessari.


Probiotici durante la gravidanza? La risposta è sì

I probiotici sono considerati dalla comunità scientifica integratori sicuri da assumere in caso di gravidanza o allattamento. La domanda a questo punto è solo una: perché assumerli mentre si aspetta un bebè? L'uso di integratori di probiotici, sottolinea un interessante articolo pubblicato da "Healthline", è stato collegato a benefici di diversa natura, dal minor numero di complicazioni durante la gravidanza alla riduzione di rischio di eczema nei bambini. Ai probiotici va inoltre riconosciuto il merito di migliorare i marcatori della salute metabolica nelle future mamme, sostenendo la forma fisica in maniera del tutto naturale e, soprattutto, con un approccio gentile. Come forse saprete già, i probiotici altro non sono che micro-organismi viventi presenti in alcuni cibi e bevande, come yogurt, kefir, tempeh e kombucha. Assumerli sottoforma di integratore si traduce in effetti riequilibranti dell'apparato digerente e di migliore risposta della difesa immunitaria. Inoltre diverse ricerche hanno confermato che la maggior parte dei ceppi di probiotici, inclusi Lactobacillus e Bifidobacterium, sono sicuri da assumere sul lungo periodo. Come sempre, vale la regola del consulto vis à vis con il medico, affinché nulla rientri nel pericoloso fai da te.

Oltre agli integratori, consigli per la dieta in gravidanza
Varietà a tavola per non farsi mai mancare preziosi nutrienti. Una regola che dovrebbe essere alla base della nostra dieta sempre, ma che durante la fase di gravidanza diventa tanto più importante. Perché se siamo i primi a credere nell'efficacia del sostegno di integratori naturali, la quasi-mamma non deve farsi mancare né proteine, né carboidrati, né grassi buoni: un mix and match votato all'equilibrio, alla stagionalità e al buon senso è quel che ci vuole durante i 9 mesi di gravidanza. Sia per restare in forma, che – soprattutto – per far crescere il feto nel miglior modo possibile. Gli alleati della donna in dolce attesa sono in primis frutta e verdura di stagione, in grado di apportare vitamine, sali minerali, riserve d'acqua. Ovviamente qualsiasi ortaggio andrà accuratamente lavato e in molte donne preferiscono consumare frutta e verdura cotti (benissimo al vapore o saltate nel wok con erbette aromatiche e poco sale). Non dovrebbero mai mancare cereali e derivati, sempre e soltanto integrale, carne bianca, pesce, uova e legumi, frutta, dando la preferenza ai produttori biologici. Le fibre sono molto importanti per contrastare la tendenza alla stipsi che è comune a tante donne in dolce attesa. A questo scopo si consiglia di dedicarsi lunghe passeggiate (idealmente nel verde) e di dedicarsi ad attività sportive soft, dalla ginnastica dolce al nuoto. Per vincere la stanchezza evitate la caffeina e provate l'effetto naturalmente energizzante di shot freschi di zenzero, curcuma e limone. Occhio anche a zuccheri e alcolici: non si sbaglia eliminandoli del tutto. Infine, monitorate l'idratazione, ricordando di bere ogni giorno molta acqua: al naturale o, se fate fatica ad arrivare ai 2 litri, deliziosamente aromatizzata con spicchi di limone, zenzero o frutti rossi. Come gradito effetto secondario, l'acqua favorisce il senso di sazietà, aiutando in caso di fame emotiva. Dunque quando sentite un attacco di fame nervosa, anziché aprire il frigo per impossessarvi di un dolce ipercalorico, fermatevi, respirate profondamente e sorseggiate un bicchierone di acqua. Funziona!

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