SN: Raccontaci di più sulla tua tecnica per affrontare l'osteoporosi del viso e la perdita di densità ossea, che sono fattori cruciali nell'invecchiamento che le creme tradizionali spesso non riescono a contrastare efficacemente?
SG : Una delle cose che mi ha incuriosito di più durante i miei studi è che la perdita ossea è più rapida nel viso che in altre parti del corpo. Le ossa del viso diventano fragili e rigide; questo metodo si concentra anche sulla stimolazione ossea. Dopo che l'osso è stato stimolato, il muscolo si tende e si tonifica, attenuando le rughe. Ci sono spazi molto piccoli tra le ossa del viso e tra le ossa del cranio, che consentono di ammortizzare gli impatti e un po' più di movimento. Quando le ossa diventano rigide, si bloccano e non possono muoversi come dovrebbero. I muscoli si contraggono verso l'interno e la pelle si separa dal muscolo e si affloscia. Questo trattamento contrasta i processi di invecchiamento, stimolando le ossa, i muscoli e di conseguenza la pelle, aumentando la circolazione che nutre tutti e tre gli strati affinché tutte le cellule riprendano a funzionare invece di atrofizzarsi.
L'obiettivo di questo trattamento è anche quello di comprendere il funzionamento del nostro organismo per contribuire a rallentare il naturale processo di invecchiamento e ottenere risultati duraturi nel tempo; ad esempio, i prodotti per la cura della pelle e le creme non hanno alcun effetto se non stimoliamo la pelle e la manipoliamo quotidianamente. La pelle riceve nutrimento e ossigeno dall'interno, non dall'esterno. Se i tessuti non sono in equilibrio e la circolazione è intasata, nessuna crema darà i risultati sperati. Per mantenersi elastica e sana, la pelle ha bisogno di essere stimolata e massaggiata ogni giorno.
SN: Sara, potresti spiegarci il motivo alla base della tua preferenza nell'utilizzo delle mani piuttosto che degli strumenti nel tuo approccio al benessere della pelle, e in che modo questa scelta migliora l'efficacia dei tuoi trattamenti?
SG: Mi piace molto lo scambio energetico che nasce da un massaggio, qualcosa che si perde quando si lavora con i macchinari, fondamentale per me per poter fare un buon lavoro. Ognuno di noi invecchia in modo diverso ed è fondamentale che il trattamento sia personalizzato in base agli inestetismi che si vogliono migliorare.
"Le mani sono un importante canale di comunicazione e trasmettono energia, forza e amore che fanno del bene. Nelle nostre mani c'è un grande potere: un'energia che tutti abbiamo fin dalla nascita che se coltivata e resa consapevole può farci tanto bene ."
SN: Sara, in quanto persona profondamente impegnata nella promozione del benessere della pelle, potresti condividere con noi la tua personale routine di benessere e eventuali pratiche che trovi particolarmente utili per mantenere una pelle sana e luminosa?
SG: Personalmente la mia routine prevede una maschera nutriente o idratante ogni mattina (dopo un'accurata detersione la sera prima). Appena mi sveglio mi sciacquo il viso solo con acqua e applico una maschera idratante. Nel frattempo continuo con le mie attività, faccio colazione o rifaccio il letto (al mattino nessuno ha mai troppo tempo, quindi lo ottimizzo). Prima di toglierlo eseguo un automassaggio della durata massima di 10 minuti con movimenti sempre dal basso verso l'alto e dal centro verso l'esterno, partendo dal collo per poi passare agli zigomi e alla zona temporale, arrivando poi agli occhi e fronte, quindi rimuovere con due spugnette per il viso. Noto subito un effetto di freschezza immediata sul viso; cancella quelle "pieghe del cuscino" e quel gonfiore da sonnolenza, provare per credere! Naturalmente questa routine si può fare anche la sera, ma come si suol dire "Il mattino ha l'oro in bocca", e quella sorta di luminosità immediata che mi accompagna dopo la maschera, personalmente preferisco averla con me durante il giorno anziché la sera.
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