COVID-19 e invecchiamento accelerato: principali risultati dello studio
In questo studio completo, i ricercatori hanno analizzato la metilazione del DNA e la lunghezza dei telomeri in 645 individui, tra cui 232 controlli sani e 413 pazienti COVID-19. L'obiettivo era determinare se l'infezione da COVID-19 è associata a un invecchiamento biologico accelerato.
Accelerazione dell'età epigenetica
Lo studio ha scoperto che i pazienti COVID-19 hanno mostrato una significativa accelerazione nell'invecchiamento epigenetico rispetto agli individui sani. Ciò significa che i loro marcatori cellulari suggerivano che erano più anziani della loro età cronologica. In particolare, questa accelerazione era più pronunciata nei pazienti con malattia grave, indicando una correlazione tra la gravità del COVID-19 e il tasso di invecchiamento biologico.
Accorciamento dei telomeri
Oltre ai cambiamenti nella metilazione del DNA, i pazienti COVID-19 hanno anche sperimentato un accorciamento accelerato dei telomeri , convalidando ulteriormente la premessa del rapido invecchiamento biologico indotto dal virus. I telomeri si restringono naturalmente nel tempo, ma lo stress dell'infezione sembra accelerare questo processo.
Reversibilità nel tempo
Un'intuizione promettente dello studio è che l'accelerazione dell'età epigenetica potrebbe essere reversibile . L'analisi longitudinale ha mostrato che alcuni pazienti hanno sperimentato un recupero parziale nei loro marcatori epigenetici nel tempo, specialmente quando sono passati dalla malattia acuta alla convalescenza. Tuttavia, l'entità e la coerenza di questo recupero rimangono poco chiare, giustificando ulteriori ricerche.
Potenziali meccanismi alla base dell'invecchiamento accelerato
Gli esatti meccanismi biologici attraverso i quali il SARS-CoV-2 accelera l'invecchiamento sono ancora in fase di studio, ma i ricercatori ipotizzano diversi fattori contribuenti:
- Infiammazione : il COVID-19 innesca una potente risposta infiammatoria, spesso chiamata "tempesta di citochine", che può danneggiare i tessuti e accelerare l'invecchiamento cellulare.
- Stress ossidativo : l'infezione provoca un aumento dello stress ossidativo, che danneggia il DNA e le strutture cellulari.
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Esaurimento del sistema immunitario : l'attivazione immunitaria prolungata può portare alla senescenza cellulare, ovvero le cellule perdono la capacità di dividersi e funzionare correttamente.
- Disfunzione mitocondriale : il virus può compromettere la funzione mitocondriale, riducendo la capacità energetica delle cellule e contribuendo all'invecchiamento.
Le implicazioni più ampie: COVID lungo e invecchiamento
Molti individui che guariscono dal COVID-19 segnalano sintomi persistenti noti come Long COVID . Stanchezza, annebbiamento mentale, dolori articolari e altri problemi cronici sono comuni. L'invecchiamento biologico accelerato potrebbe essere un fattore chiave alla base di questi sintomi, soprattutto se la salute cellulare è compromessa.
Inoltre, se il COVID-19 accelera davvero l'invecchiamento, potrebbe avere implicazioni significative per l'insorgenza di malattie legate all'età, come disturbi cardiovascolari, condizioni neurodegenerative e sindromi metaboliche.