Originaria dell'Estonia, l'approccio unico di Julia alla gestione del marchio è modellato dal suo background in semiotica e psicogenetica del comportamento umano. Apprezza profondamente l'interconnessione della vita, fondando il suo lavoro sulla fiducia nei processi naturali.

Collaborando direttamente con gli imprenditori, Julia offre soluzioni innovative che elevano la presenza del marchio approfondendo le complessità della comunicazione e le sfumature del comportamento individuale.

Essendo la forza trainante della consulenza THE FRANKLY SPEAKING, la sua natura curiosa nei confronti della cultura contemporanea alimenta soluzioni su misura nella comunicazione strategica, nella gestione del marchio e nello sviluppo della collaborazione.

Julia si sta preparando per il suo secondo ritiro a Pantelleria, con un programma di leadership radicato nella psicogenetica. In previsione di questa impresa unica, ci siamo incontrati con Julia per esplorare il significato della psicogenetica e il modo in cui modella il suo innovativo programma di leadership.

Puoi semplificare il concetto di Psicogenetica del Comportamento Umano e spiegare come viene applicato nel ritiro di leadership che stai sviluppando?

La Psicogenetica del Comportamento Umano è uno studio multidisciplinare che integra psicologia, fisica, genetica e principi spirituali. Questa metodologia, nota anche come metodo IDEAL, afferma che gli eventi della vita non sono casuali ma predeterminati dal codice genetico ereditato. Comprendere e sviluppare strategie personalizzate per i nostri pensieri, parole e azioni può quindi alterare questi risultati predeterminati. È un processo consapevole di lavoro autonomo e di vita nel momento presente.
In qualità di consulente di marchio e concetto, ho collaborato con vari creativi, fondatori e liberi professionisti. Nonostante le loro differenze, spesso condividono difficoltà e incertezze simili, ad esempio se avvicinarsi a un nuovo cliente, valutare la disponibilità del mercato, valutare la disponibilità del marchio e superare la tensione tra conformarsi ai metodi convenzionali e forgiare un percorso unico. Avendo seguito io stesso un "modus operandi" indipendente negli ultimi dieci anni, questo studio ha risposto a molte delle mie domande senza risposta, portandomi a orientarmi in tutti i settori della vita.

LA SUA SELEZIONE

“Il metodo IDEAL distingue e sottolinea l’importanza dell’intelligenza spirituale, che la distingue dall’intelligenza emotiva e dal QI tradizionale. Attraverso questo ritiro unico, intendo presentare questa metodologia e mentalità ad altri leader in diversi settori."

Perché nello specifico hai optato per Pantelleria come luogo del ritiro? Come si allinea questa scelta con i principi fondamentali della psicogenetica?

Pantelleria è accaduta e aveva un senso… Quando ho visitato l’isola nel 2022, ho sentito qualcosa di familiare. Sai, quando sei in un posto totalmente diverso dal tuo luogo di nascita e dalla tua cultura, eppure ti senti più a casa che mai? Lì per lì mi sono ripromesso che sarei tornato. Che sarei tornato per un progetto personale, non da turista, non per lavoro, ma per me.
Probabilmente potrà andare nella sezione “guarda ciò che desideri” oppure “chiedi e ti sarà dato”.
Nell'ambito di questo ritiro, Pantelleria è il posto migliore per disconnettersi dagli aspetti fisici. La natura è cruda, le spiagge non hanno lettini e devi "fare uno sforzo": camminare o addirittura arrampicarti per raggiungere un posto. Le strade sono strette e qui non è possibile guidare auto di lusso e mettersi in mostra. Nel mondo in cui viviamo oggi, le persone tendono a trarre conclusioni e a concentrarsi su segni esterni e status simboli. Siamo tutti in qualche modo condizionati da aspetti socio-culturali, e volevo che il luogo corrispondesse al nucleo della psicogenetica e facesse sì che i partecipanti si immergessero più in profondità, andando oltre la nostra mentalità prestabilita e le reazioni condizionate da fattori esterni, norme culturali, società o ambienti metropolitani. .

C'è la convinzione che possiamo riprogrammare il nostro DNA e i nostri geni per modellare un percorso diverso per noi stessi. Cosa pensi di questo concetto, soprattutto nel contesto della psicogenetica esplorata nel ritiro?

La mia risposta potrebbe sembrare un ossimoro in questo contesto. Credo fermamente che possediamo il potere di riprogrammare il nostro DNA. Il DNA è un portatore di informazioni ereditate dalle esperienze dei nostri antenati, motivo per cui è possibile riscriverlo e modificarlo. Studiando i nostri antenati e comprendendo i fattori che modellano la nostra coscienza, le decisioni quotidiane, le azioni, le emozioni e le reazioni, acquisiamo la capacità di effettuare il cambiamento. Tuttavia, questo cambiamento è sfuggente se manchiamo di comprensione, consapevolezza e sforzo cosciente. La vita è dinamica e l'evoluzione personale è un viaggio continuo senza un punto finale definitivo. Richiede una notevole quantità di forza di volontà, coraggio, onestà e impegno per avviare la trasformazione.

Condividi alcuni dei tuoi trucchi per il benessere personale. Come dai priorità alla cura di te stesso e ci sono pratiche specifiche influenzate dalla psicogenetica che ritieni particolarmente efficaci?

Credo che il benessere inizi dall'interno, dalla comprensione del tuo vero essere e dal porsi la domanda "Perché?" Circondati di persone dalla mentalità aperta che supportano e comprendono la tua vera natura.
La mia ultima strategia di benessere personale, influenzata dalla psicogenetica, prevede la reinterpretazione e la separazione della persona dalla situazione. Reinterpretare le esperienze ci consente di vedere la vita come il dono supremo e di apprezzare i nostri successi personali. Separare la persona dalla situazione aiuta a liberare le emozioni verso gli altri o se stessi, a comprendere il motivo per cui si sono verificati determinati eventi e quali lezioni se ne sono ricavate per progredire. Questa prospettiva incoraggia a vedere la vita come un continuo viaggio di miglioramento e a non “prenderla sul personale” (hehe).
Inoltre, ho abbracciato le pratiche di benessere dell'emisfero nordico, tra cui godersi una buona sauna, consumare pasti locali stagionali e mantenere un regime di allenamento equilibrato. Sono sicuramente un ambasciatore della filosofia "less is more" in tutti gli aspetti della vita.